Dea della generazione e della fecondità, probabilmente di
origine indiana, venerata nell'antichità nei territori dell'Asia
occidentale. In Frigia era considerata madre di Attis, il dio della vegetazione,
la cui nascita era ritenuta miracolosa.
N. era, infatti, una vergine che
aveva concepito il figlio mettendosi in seno una mandorla o una melagrana matura
(nella cosmogonia frigia il mandorlo rappresentava il padre di tutte le
creature). L'origine di questo mito, come di vari altri miti di madri vergini,
risale probabilmente all'epoca in cui l'accoppiamento non era riconosciuto
ancora come la vera causa della procreazione. Gli Accadi la assimilarono ad
Istar, dea dell'amore passionale.