Città (104.300 ab.) del Belgio, capoluogo della provincia
omonima; è situata a 85 m s/m., alla confluenza della Sambre con la Mosa.
Si estende intorno ad un'altura (146 m) su cui sorge l'antico nucleo originario
della città. ● Econ. - Importante centro commerciale per la
convergenza del traffico fluviale e di numerose linee ferroviarie che lo
collegano con diversi centri del Belgio, della Francia e della Germania,
è un attivo mercato di prodotti agricoli e del bestiame e sede di
industrie siderurgiche, chimiche, tessili, delle ceramiche, dei saponi, del
cuoio. Turismo. ● St. -
Oppidum degli Aduatuci, poi
vicus
romano (
Namurcum), nell'899, sotto il dominio di Berenguer divenne
contea, e alla fine del XII sec. fu possesso della casa di Hainaut. Acquistata
nel 1263 dal conte di Fiandra, passò agli Asburgo in seguito al
matrimonio tra Maria di Borgogna e Massimiliano d'Asburgo, e successivamente
allo spagnolo Carlo V, nipote di Massimiliano. Nel 1793 fu dominio della
Francia, poi dei Paesi Bassi e infine del Belgio. Occupata dai Tedeschi durante
le due guerre mondiali, subì danni ingenti. ● Arte - L'impianto ad
assi ortogonali della città antica deriva dall'insediamento celtico e
romano; dell'epoca medioevale la città conserva poche vestigia (il
campanile gotico del 1388). Numerose sono le forme architettoniche
rinascimentali e barocche: l'antico mercato delle carni dove oggi ha sede il
Museo archeologico di Vieille Boucherie (1588); la cattedrale di Saint-Aubain
(1751-63); la chiesa di Saint-Loup (1621-45) e il Palazzo del Governo (1726-40).
║
Contea di N.: d'origine carolingia, compresa nella Bassa
Lotaringia, fu smembrata, nei secc. X e XI, a favore del vescovo di Liegi e
dell'Hainaut. Raggiunse la massima importanza con il conte Alberto III (m.
1102), che aggiunse alle contee di
N. e di Durbuy quella di Laroche.
Passata nel 1192 ai conti di Hainaut, eretta in seguito a marchesato (1199),
venne trasferita alla casa di Curtenay nel 1212, e nello stesso anno fu
acquisita dalla casa di Fiandra; nel 1421 fu venduta da Giovanni III di Fiandra
a Filippo il Buono di Borgogna. ║
Provincia di N. (3.666 kmq;
434.446 ab.): confina con le province di Brabante a Nord, di Liegi a Nord-Est,
con il Lussemburgo a Est e a Sud-Est, con la Francia a Sud e con la provincia di
Hainaut ad Ovest. Comprende la valle della Mosa ed è attraversata da
alcuni suoi affluenti (Sambre, Lesse). L'economia si basa sull'agricoltura
(bietole, cereali, frutta), sullo sfruttamento dei boschi, sull'allevamento del
bestiame e sulle industrie (minerarie, siderurgiche, chimiche, tessili, dello
zucchero, della ceramica e della vetreria). Turismo.