Uomo politico egiziano. Esponente del Partito wafdista, fu stretto
collaboratore del primo ministro Zaghlu'l e nel 1924 divenne ministro delle
Comunicazioni. Nel 1927, morto Zaghlu'l, si servì della maggioranza
parlamentare di cui disponeva per imporre al re la propria nomina a primo
ministro. Entrato in contrasto con gli Inglesi, nonostante l'appoggio di cui
godeva, fu allontanato dal re Fu'ad che, sciolto il Parlamento e sospesa la
Costituzione, governò per un anno senza Parlamento. Indette nuove
elezioni nel 1929, il risultato favorevole in larga maggioranza al Partito Wafd
permise a
N. di formare un nuovo Governo, che venne però
nuovamente sciolto dal re nel 1930. Primo ministro ancora nel 1936, nel 1942 e
nel 1950, venne spodestato dal colpo di Stato militare del 1952 (Il Cairo
1876-1965).