(dallo spagnolo
nagual, der. dell'azteco
nahuall:
stregone). Etn. - Sistema di credenze diffuso fra alcune culture indigene
dell'America centro-meridionale, dell'Africa occidentale e dell'Australia,
secondo cui ad ogni essere umano è associato un
nagual,
cioè un doppio, sotto forma di animale, una sorta di anima esterna
all'individuo, che lo protegge e ne condiziona ogni aspetto della vita. L'intimo
legame fra l'uomo e il suo
nagual è tale da giungere ad una vera e
propria identificazione tra i due, il cui destino risulta accomunato: la morte
del
nagual significa la morte dell'individuo stesso. Secondo tale
credenza la conoscenza del proprio
nagual avviene in sogno, durante la
pubertà, in seguito a pratiche iniziatiche, anche se spesso esso è
attribuito solo a persone particolarmente importanti, come gli stregoni. Il
n. è stato in passato classificato come una forma individuale di
totemismo, per l'associazione esistente fra l'uomo e un singolo animale.