Scultore italiano. Contribuì alla diffusione della scultura fiorentina
nell'Italia meridionale, particolarmente a Napoli. Compì la propria
formazione presso il Giambologna. Dopo le esperienze michelangiolesche del
Montorsoli, passò a Napoli nel 1589. Della sua produzione, in complesso
fedele alla tradizione, ricordiamo una
Deposizione, al Banco della
Pietà e numerose statue per fontane (
Nettuno e satiri per la
fontana del Nettuno), per monumenti sepolcrali (
Alfonso Sanchez nella
chiesa dell'Annunziata) e statue devozionali bronzee come il
S. Andrea
nel duomo di Amalfi, dove giunse ad effetti ornamentali di efficace naturalezza
nonostante i suoi legami con il manierismo. Ebbe tra gli allievi Montani e
Finelli (Firenze 1550 - Napoli 1628).