Moto violento di cosa o persona che si spinge contro un oggetto con tutta la sua
forza. ║ La forza stessa con cui si compie o che si imprime al moto.
║ Fig. - Improvviso moto dell'animo che, acceso da una passione o da un
forte sentimento, determina la volontà e spinge ad agire senza dar tempo
alla riflessione. ║ Calore, foga, concitazione. • Fis. -
Teoria
dell'i.: teoria dinamica che ha lontane origini in Filopono (VI sec.), si
sviluppa nel Medioevo a opera di Buridano e, avvalorata dal commento di Alberto
di Sassonia, discepolo del Buridano, perviene agli umanisti italiani del
Quattrocento e, per loro tramite, a Leonardo. Tale teoria, in contrasto con le
vedute aristoteliche, sostiene che la causa di un moto va ricercata in una
virtù motiva, in un
i. che il proiciente imprime al mobile,
i. che poi si perde e si corrompe per cause esterne. Secondo tale teoria,
quanto più un corpo contiene materia, tanto più può
ricevere
i., e quanto maggiore è l'
i. che esso riceve,
tanto maggiore è la velocità che acquista.