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Ivone di Chartres, Santo). Canonista francese. Studiò a Parigi,
poi all'abbazia del Bee, dove gli fu maestro Lanfranco di Pavia; abate di
Saint-Quentin a Beau-Vais (1078), divenne vescovo di Chartres nel 1090, anno in
cui si recò a Roma. È importante la sua opera a riguardo della
riforma ecclesiastica e alla polemica per le investiture:
Epistolae e
Sermones. Nel 1095 si dedicò alla composizione di due notevoli
raccolte canoniche:
Decretum e
Panormia o Pannonia. In esse
riunì i decreti, le lettere, le deliberazioni dei papi e dei concilii.
Servì come autorevole fonte alla grande opera di Graziano (XII
sec.).