Società italiana operante nel
settore del cemento. Fondata nel 1865 con la denominazione di
Società
bergamasca per la fabbricazione del cemento e della calce idraulica, nel
1927 ha assunto l'attuale denominazione. La società si è
sviluppata prevalentemente attraverso l'incorporazione di altre aziende
cementiere e ha raggiunto rapidamente una forte posizione sul mercato italiano.
Fra le acquisizioni che hanno consentito di estendere la presenza industriale
della società si ricordano quelle relative alla Calci e Cementi Segni
S.p.A. e alla Cementeria del Matese S.p.A. (1973) e quella della Cementifera
Fibronit S.p.A. (1988). Nel corso del 1992, Italcementi ha raggiunto una
dimensione internazionale a seguito dell'acquisizione del Gruppo Ciments
Français all'epoca terzo produttore mondiale di cemento. In questo modo
si è attuata una forte espansione delle attività e una rapida
internazionalizzazione dei mercati concentrandosi nei settori del cemento, del
calcestruzzo e dei materiali da costruzione. Nel 1996
I. ha incorporato
le controllate Cemensud S.p.A., Cementerie di Sardegna S.p.A., Cementerie
Siciliane S.p.A. Nel 1997 a testimoniare la presenza e la crescita della
società a livello internazionale è nata
I. Group che
ha raggruppato sotto un'unica identità tutte le società
internazionali. Nel 1998 è stata acquistata la Calcestruzzi S.p.A. il
più importante produttore di calcestruzzo. Questo ha permesso di compiere
un significativo passo in avanti nel processo di integrazione a valle delle
proprie attività. Tra il 1998 e il 2000 in Bulgaria, Kazakistan,
Thailandia e India sono state invece acquisite alcune cementerie nell'ambito di
una strategia di internazionalizzazione volta a diversificare la propria
presenza in Paesi con interessanti prospettive di sviluppo o in localizzazioni
che rappresentano una integrazione strategica rispetto all'attuale rete
produttiva.