Relativo all'Iran. • Ling. -
Lingue i.: antiche lingue indoeuropee,
dalle quali è derivato il persiano moderno. Nello sviluppo storico del
gruppo linguistico
i. si distinguono tre stadi:
i. antico, medio,
moderno. ║
I. antico (VI-III sec. a.C.): è rappresentato con
una certa abbondanza di documenti solo da due lingue: il
persiano antico
del Sud-Ovest dell'Iran e l'
avestico, del Nord-Est dell'Iran, lingua in
cui è scritto l'
Avesta, libro sacro dei Parsi. ║
I.
medio (III sec. a.C. - VII sec. d.C.): si distingue in un gruppo occidentale
e in uno orientale. Al primo appartengono il
partico, del Nord-Ovest e il
persiano medio, del Sud-Ovest, che deriva dall'antico persiano e fu la
lingua ufficiale dell'Impero sassanide. Al secondo appartengono il
sogdiano, dell'Asia centrale, il
sacio e il
corasmio.
║
I. moderno (dall'VIII sec. d.C.): comprende un gran numero di
lingue e di dialetti abbastanza conosciuti. La più importante lingua
è il
persiano che, dal X sec., continua il medio persiano; tra i
principali dialetti il
curdo, l'
osseto (parlato nel Caucaso),
l'
afgano, il
beluci e i dialetti del Pamir.