(dal greco
hyperbolé: esagerazione). Figura retorica che consiste
nell'usare una espressione esagerata rispetto alla realtà per rendere
più viva una immagine. Es.:
è un pigmeo, nel senso:
è di statura molto piccola. Ne abusarono i poeti del Seicento. •
Mat. - Linea piana, luogo dei punti
P per cui è costante la
differenza delle distanze da due punti fissi
F1 e
F2 detti
fuochi (tale valore costante si indica
normalmente con
2a). L'asse che congiunge i fuochi si chiama asse
focale o
trasverso, e i punti
A1 e
A2 in cui questo incontra i due rami di
i. si chiamano
vertici. Le tangenti all'
i. nei punti che questa ha in comune con
la retta all'infinito si chiamano
asintoti.