Malformazione congenita dell'apparato genitale maschile in cui l'uretra si apre
sulla superficie inferiore del pene, anziché sulla punta. (La condizione
opposta, in cui l'uretra si apre sulla parte superiore, è detta
epispadia). Deriva da una gonade difettosa dell'embrione che non è
stato in grado di esercitare un'influenza sufficiente a completare la
configurazione dell'apparato genitale maschile. La terapia è
esclusivamente chirurgica e, di solito, l'operazione viene effettuata verso i
4-5 anni. In caso di mancato intervento chirurgico, la malformazione,
benché non impedisca la produzione di spermatozoi vitali, rende molto
improbabile la possibilità di una fecondazione diretta.