(dal greco
hypér: sopra e
trophé: nutrizione).
Esagerato sviluppo di un organo per l'aumento di volume delle cellule che lo
costituiscono. Può dipendere da una causa meccanica (superlavoro), da una
stasi venosa, da disturbi cardiaci, ecc. Raggiunto un certo limite, l'
i.
si arresta, oppure subisce la degenerazione grassosa o granulosa e conduce
all'atrofia. Le
i. più frequenti sono: del cuore, del fegato, del
corpo tiroide, della lingua, dell'epidermide (calli, ecc.), della milza, del
tessuto cellulare, ecc.