Biol. - Aumento di volume di un organo o tessuto per anomala moltiplicazione
delle sue cellule. È in stretta relazione con l'ipertrofia
(V.). Le cause possono essere patologiche o
fisiologiche: durante la gravidanza e l'allattamento, per esempio, si ha
i. fisiologica dell'utero e della mammella, determinata da una forte
stimolazione ormonale. Nel caso di organi doppi, come i reni, l'
i.
può essere provocata dal maggior lavoro di uno dei due per una
disfunzione o a seguito dell'asportazione chirurgica dell'altro. • Bot. -
Nelle piante vascolari l'
i. può interessare qualsiasi tessuto, in
seguito a ferite, all'azione di parassiti o di altre sostanze (sali di iodio,
glicerina, ecc.) appositamente utilizzate.