Sostanza combustibile ad alto potere energetico che, combinandosi, libera grandi
quantità di energia termica, raggiungendo temperature molto elevate.
È quindi un propellente autoreagente che, quando viene a contatto, si
incendia, sviluppando gas. Se i gas si trovano chiusi in un adatto recipiente
possono raggiungere una pressione molto elevata, pressione che può essere
scaricata attraverso ugelli opportunamente sagomati. La forza prodotta dagli
i. viene oggi sfruttata nella propulsione a razzo. Gli
i.
maggiormente adoperati sono l'idrogeno, la dimetilidrazina asimmetrica, il
pentaborano, l'idrazina (
i. liquidi) o litio, berillio, idruro di
berillio o di alluminio (
i. solidi); questi propellenti vengono poi
ossidati da fluoro, tetrafluoroidrazina, difluoro ossigeno, pentafluoruro o
trifluoruro di cloro, tetrossido di azoto, ecc. (
i. ossidanti), tutti
liquidi.