Edil. - Strato di malta che si applica alle murature per conseguire una
superficie liscia tale da rendere applicabili vernici o parati, per realizzare
requisiti di impermeabilità e per proteggere le murature stesse degli
agenti atmosferici. ║ Strato di calcina con la quale si copre un muro
prima di colorarlo a fresco, a tempera o a olio. Per le pareti di ambienti
interni si usano malte a base di calce semplice; per l'
i. di pareti
esterne, malte ricche di leganti idraulici come il cemento o le calci
idrauliche. Le componenti inerti debbono essere tanto più fini quanto
più levigata si vuole la superficie. L'
i. si appone a vari strati.
Con l'aiuto del filo a piombo e della riga si tracciano le "poste" o strisce che
servono da guida. Tra una e l'altra delle poste si stende il
rinzaffo, o
primo strato; appena questo ha fatto un po' di presa, si stende la
stabilitura o strato esterno. Se si vuole ottenere una superficie ben
levigata, e si è adoperata per questo una malta assai fine, la
stabilitura verrà lisciata con il frattazzo, per cui si avrà
l'
i. frattazzato, o con lo sparviero, che darà l'
i. lamato.
Se si vuole ottenere invece una superficie ruvida si dovrà adoperare una
malta con inerti grossi. Perché l'effetto ruvido sia ancora più
marcato, la malta potrà essere spruzzata direttamente sul rinzaffo, e si
avrà l'
i. spruzzato. Per gli
i. delle pareti interne si
useranno malte assai fini. Sono ottime quelle alla pozzolana, che danno uno
strato durissimo ottimamente levigabile. Ottimo anche lo
stucco romano,
consistente in una miscela in polvere di marmo e calce spenta grassa. Cemento a
presa lenta e sabbia fine sono i principali componenti delle malte per
i.
impermeabilizzanti che si stendono in locali sotterranei, e serbatoi. Sulla
malta si stende in genere anche un sottile strato di cemento puro. Certe
tecniche di
i. erano conosciute sino dalla civiltà minoica, e
avevano come scopo quello di proteggere strutture poco resistenti agli agenti
atmosferici, come le case in fango essiccato. Miscele di calce e rena
costituivano i componenti delle malte per
i. presso i Romani.