Filos. - Termine filosofico, designante genericamente ogni dottrina nella quale
abbia importanza prevalente, o almeno singolare, il momento dell'intuizione. Vi
è un
i. gnoseologico, quando l'intuizione sia considerata come
immediata o primaria fonte della verità, un
i. estetico, quando la
funzione estetica venga risolta nell'attività intuitiva; un
i.
etico, quando all'intuitività dell'esperienza venga riconosciuta la
capacità di discriminazione dei valori morali. L'
i. si contrappone
all'intellettualismo, al razionalismo, ecc. ║ Nome di una scuola
matematica, fondata da Brouwer, che si propone di eliminare le dimostrazioni
indirette e non costruttive dalla matematica (dimostrazioni per assurdo),
negando l'incondizionata validità del principio logico del terzo
escluso.