Movimento favorevole all'intervento di una nazione neutrale nella guerra
combattuta da altri Stati. ║ Orientamento di politica economica imperniato
sull'intervento dello Stato. • St. - Allo scoppio della prima guerra
mondiale si creò subito in Italia un conflitto tra interventisti e
neutralisti. Il movimento interventista si schierò a favore dell'entrata
in guerra a fianco delle potenze dell'Intesa. Raccolse elementi di provenienza
diversissima: democrati?i e liberali invocanti fraternità latina,
antimilitarismo, ecc.; nazionalisti reclamanti l'affermazione della potenza
italiana? letterati con alla testa D'Annunzio, che parlavano della
guerra
bella; futuristi che la proclamavano
sola igiene del mondo; ex
socialisti provenienti dal sindacalismo o fortemente influenzati dalle dottrine
di Sorel sulla violenza; profughi delle terre irredente; giovani, specialmente
universitari. Il movimento, assai attivo, pur rappresentando una minoranza, ebbe
parte importante nel determinare lo stato d'animo sempre più diffuso che
rese possibile l'entrata in guerra dell'Italia contro la volontà della
maggioranza del Parlamento.