Gli insettivori sono animali notturni, dotati di un cervello con lobo
olfattorio ben sviluppato, e quindi di un fine senso dell'olfatto. Si
nutrono di vegetali, di insetti e di altri piccoli invertebrati come i
lombrichi. Sulla base delle caratteristiche dell’osso timpanico, gli
insettivori vengono generalmente suddivisi in due gruppi, che hanno il
valore tassonomico di sottordini: i menotifli e lipotifli. I primi
comprendono la sola famiglia dei macroscelididi, piccoli animali diurni
limitati al continente africano. Ai secondi appartengono i talpidi (le talpe
e i desman), i soricidi (i toporagni), gli erinaceidi (i ricci), i
crisicloridi (le talpe dorate), i tenrecidi (i tenrec), i solenodontidi e i
potamogalidi.
Classificazione scientifica: Gli insettivori costituiscono un ordine della
classe dei mammiferi, phylum cordati.
Insettivori Ordine di piccoli mammiferi a cui appartengono i toporagni, i
talpidi, i ricci, i solenodonti e i tenrec. Gli insettivori sono diffusi
pressoché ovunque, tranne che in Antartide, in Australia e nelle regioni più
meridionali del Sud America. Comparsi sulla Terra durante il Cretaceo, circa
80 milioni di anni fa, sono considerati mammiferi relativamente primitivi;
tra i caratteri indice di primitività, la loro dentatura non presenta alcun
tipo di specializzazione, come pure le zampe, che sono munite di cinque dita
con artigli; inoltre, come nei rettili e nei mammiferi monotremi, i dotti
genitali, l’apparato digerente e quello escretore sboccano tutti in un’unica
camera, detta cloaca. A ulteriore conferma del grado evolutivo relativamente
scarso di questi animali, gli attuali tenrec del Madagascar assomigliano
molto ai loro antenati fossili.
Insettivori
Crocidura rossiccia
La crocidura rossiccia, Crocidura russula, è un toporagno presente in quasi
tutta l'Europa occidentale. Abituale frequentatore di case e altri edifici,
è chiamato per questo "bisbetica domestica". Somiglia vagamente al ratto, ma
non è un roditore; è invece parente della talpa e del porcospino e
appartiene come loro all'ordine degli insettivori.
Tenrec
L'insettivoro Tenrec ecaudatus, diffuso in Madagascar e nelle Comore, ha una
coda estremamente ridotta, manto bruno-rossiccio con piccole macchie bianche
sul dorso e muso allungato. Di abitudini terricole, scava cunicoli
sotterranei per cercare cibo (vermi, larve di insetti, cavallette) e,
all'approssimarsi della stagione invernale, per rifugiarsi al momento di
entrare in letargo. Ha abitudini notturne e solitarie, ma può anche riunirsi
con altri individui con cui ha legami di parentela. Si riproduce in
primavera; dopo una gestazione di 58-64 giorni, nascono fino a 32 piccoli
che hanno elevate possibilità di morire.
Toporagno comune
Sorex araneus, il toporagno comune, è una delle oltre 240 specie di
toporagni diffuse nei deserti, nelle foreste e nelle praterie dell'Europa,
dell'Africa, dell'Asia e dell'America. Si tratta di piccoli mammiferi
inclusi nell'ordine degli insettivori, caratterizzati da un naso lungo e
appuntito; sono perlopiù terricoli, ma in alcuni casi si sono parzialmente
adattati all'ambiente acquatico, con alimentazione a base di pesci e rane.
Alcuni di essi secernono una saliva velenosa con cui immobilizzano le prede
di grandi dimensioni.
Talpa comune
I talpidi sono piccoli mammiferi insettivori che abitano in gallerie
sotterranee. Il loro senso dominante è il tatto, localizzato in particolare
sulla parte anteriore del muso, nei cosiddetti organi di Eimer. Si nutrono
di animali terricoli, fra cui lombrichi e larve di insetti.
Talpa dal muso a stella
Il nome comune di questo animale, la talpa dal muso a stella, si deve alla
struttura sensoriale che ne contorna il naso con 22 processi o raggi. Le
terminazioni nervose di natura tattile contenute in tali organi suppliscono
alla quasi totale cecità di questi piccoli mammiferi, che appartengono
all'ordine degli insettivori.
Riccio europeo
Il riccio è un piccolo mammifero classificato nell'ordine degli insettivori,
e quindi imparentato con la talpa e il toporagno. Piuttosto diffuso in
Italia, lo si può avvistare soprattutto nelle ore serali o notturne, ben
riconoscibile per i lunghi aculei che lo ricoprono.