Elettr. - Parte di una macchina elettromagnetica che comprende i conduttori, nei
quali si genera per induzione elettromagnetica la forza elettromotrice (nel caso
dei generatori) o controelettromotrice (nel caso dei motori). Nei generatori
elettrici il sistema
i. assume disposizioni diverse a seconda che i
generatori siano a corrente continua o a corrente alternata; in entrambi i casi
si tratta comunque di avvolgimenti distribuiti di fronte al sistema induttore,
opportunamente disposti su un supporto di materiale magnetico. Il moto relativo
fra
i. e induttore si realizza tenendo fisso uno dei due sistemi e
mettendo in rotazione l'altro; il sistema fisso si chiama statore del
generatore, quello che ruota rotore. Per realizzare il fenomeno della induzione
è indifferente il fatto che i sistemi induttore e
i. appartengano
allo statore o al rotore; nella realizzazione pratica, i generatori a corrente
alternata presentano l'
i. nello statore e l'induttore nel rotore; i
generatori a corrente continua hanno il sistema induttore nello statore e quello
i. nel rotore. Considerazioni analoghe si possono fare per i motori
elettrici, in quanto le macchine elettriche basate sul fenomeno dell'induzione
elettromagnetica sono reversibili e possono quindi funzionare, in condizioni
opportune, sia come generatori elettrici che come motori. ║
Avvolgimento di i.: avvolgimento di una macchina elettrica, le cui bobine
sono situate nella cavità dell'armatura e vengono indotte dai flussi
polari, che attraversano il traferro. Si suddividono in avvolgimenti di
i. a corrente continua e avvolgimenti a corrente alternata. Al primo
gruppo appartengono gli avvolgimenti di
i. delle macchine a corrente
continua, quelli delle macchine a corrente alternata con commutatore e gli
avvolgimenti di
i. dei convertitori sincroni. Tra gli avvolgimenti di
i. a corrente alternata troviamo quelli di tutte le macchine sincrone
monofasi e polifasi e delle macchine a induzione. • Econ. - Si dice
comunemente
i. di un'azienda l'insieme di altre aziende (di solito
piccole o medie), sia industriali che di servizi, che traggono una quota
rilevante del loro fatturato dalla relazione con l'azienda principale; spesso le
aziende dell'
i. sono collocate anche geograficamente non lontano dalla
principale. Tipico esempio di
i. è quello della Fiat a Torino e in
Piemonte.