Teol. - Uno dei due misteri principali della fede cristiana, insieme a quello
della
Trinità. Secondo la dottrina cattolica, essa consiste
nell'unione ipostatica della persona del Figlio di Dio con una natura umana
formatasi per miracoloso intervento divino, senza concorso dell'uomo, nel grembo
della Vergine. Le principali eresie contro la dottrina del Verbo incarnato
furono il nestorianesimo, che negava l'unità della persona in Cristo e fu
condannato dal concilio di Efeso (431), e il monofisismo, che negava la
dualità delle nature e fu condannato dal concilio di Calcedonia (451). Il
concilio di Costantinopoli, infine, condannando nel 680-681 il monotelismo,
affermò l'esistenza di due volontà in Cristo.