Città della Liguria, capoluogo di provincia, sul fiume Impero. Risulta
dalla conurbazione, avvenuta nel 1923, di Oneglia e Porto Maurizio. Porto
Maurizio si compone della città vecchia, che sorge su un promontorio
dominato dalla cattedrale, e della parte nuova estesa verso il mare. Oneglia, a
Est, si estende in parte sulle alluvioni del fiume Impero, il resto sulle
pendici restanti. Attualmente
I. è un grosso centro commerciale e
industriale oleario. Molto sviluppato il turismo. 40.312 ab. CAP 18100. •
St. - Porto Maurizio,
Portus Sancti Maurici, nel Medioevo fu feudo dei
marchesi Clavesana. Nel XIII sec. venne sottomesso a Genova; passò poi
sotto il controllo dei Doria e quindi degli Sforza. Nel XVI sec. fu occupato dai
Francesi, il secolo successivo dagli Spagnoli e infine dai Piemontesi. Solo nel
1748, con la pace di Aquisgrana, venne reso alla Repubblica di Genova. ║
Dominio del vescovo di Albenga dall'VIII sec., Oneglia diventò un libero
comune nel 1100. Dopo essere stata controllata da Genova, appartenne ai Doria
fino al 1576, quando fu ceduta ai Savoia. Nel 1860 fu incorporata nella
provincia di Porto Maurizio. • Arte - A Porto Maurizio il duomo
neoclassico, il convento di Santa Chiara e la chiesa di San Pietro; a Oneglia la
collegiata barocca. Pochi i resti medievali conservati e inseriti in edifici di
epoca successiva. ║
Provincia di I. (1.156 kmq; 216.082 ab.): la
più occidentale delle province liguri. Bagnata dal Mar Ligure, confina
con la Francia; le Alpi Marittime la dividono dal Piemonte; a Est è
limitata dalla provincia di Savona. Il territorio è montuoso. Scarso
è il terreno coltivabile; tuttavia, mediante il sistema delle terrazze,
intensa è l'attività agricola (ortaggi, frutta, viti e ulivi,
agrumi). Rigogliosa la produzione di fiori (Ventimiglia, Sanremo,
I.).