Elettr. - Corrente o tensione di breve durata e che si manifesta una sola volta:
a seconda della forma si parla di
i. rettangolari, triangolari, trapezoidali,
esponenziali, ecc. Il rapporto fra la durata dell'
i. e la distanza
tra gli
i. viene denominato
rapporto di lavoro; l'inverso della
distanza tra gli
i. si chiama
frequenza di ripetizione. Gli
i. trovano applicazione nella tecnica televisiva, nella localizzazione
dei guasti sulle linee, nella modulazione di trasmettitori ad alta frequenza e
nel
radar (
radar a i.). Un tipico caso di
i. è il
segnale di sincronismo trasmesso dalle emittenti televisive che segnala
all'apparecchio ricevente l'inizio di una nuova immagine. Inoltre
nell'elettronica digitale i segnali trasmessi sono molto spesso soltanto degli
i. che provocano la commutazione di un componente dallo stato di
conduzione allo stato di interdizione o viceversa. ║
Generatore di
i.: generatore elettronico di tensioni impulsive. Può essere
realizzato con particolari oscillatori elettronici detti oscillatori a
rilassamento, i quali forniscono oscillazioni periodiche ma non sinusoidali.
• Fis. - Consideriamo la forza che si esercita su di un corpo durante un
urto e che questa forza abbia direzione costante. Sappiamo che la variazione di
quantità di moto di un corpo durante un urto si ottiene integrando
l'equazione precedente su tutto l'intervallo di tempo in cui dura
l'urto:
dove gli indici i ed f si riferiscono rispettivamente agli istanti
prima e dopo l'urto. L'integrale di una forza F sull'intervallo di tempo in cui
essa agisce si dice
i. della forza. La relazione precedente afferma in
sostanza che l'
i. della forza in un certo intervallo di tempo è
uguale alla variazione della quantità di moto prodottasi nello stesso
intervallo di tempo (teorema dell'
i.).