Membrana che nella donna vergine restringe l'orifizio esterno della vagina.
Può avere spessore e forma variabili. Si descrivono alcune varietà
principali, oltre alle quali si riscontrano altre forme più rare: a)
i. semilunare: ha forma di una piega falcata a concavità
antero-posteriore; b)
i. anulare: ha la forma di un diaframma circolare
forato da un'apertura centrale; c)
i. bilabiato: più raro, appare
come una fessura lineare verticale; d)
i. frangiato: ha contorni
frastagliati, pur non essendo stato lacerato; e)
i. biperforato o anche
cribiforme: presenta, rispettivamente, due o più fori. In alcune
donne l'
i. è praticamente inesistente, o è talmente
elastico da non essere leso durante il primo rapporto sessuale. L'
i.
viene lacerato di solito al primo rapporto sessuale; restano frammenti
irregolari in forma di sporgenze disposte al limite tra vagina e vestibolo dette
caruncole mirtiformi. Dopo il parto queste sporgenze diventano più
irregolari e ad esse si aggiungono le piccole cicatrici che risultano dalle
lacerazioni della parete vaginale.