Anat. - Parte dell'intestino tenue che segue al digiuno, estendendosi fino
all'intestino cieco, dal quale è separato mediante la valvola
i.-cecale. ║ Parte dell'osso iliaco, del quale costituisce la parte
superiore, unita all'ischio e al pube. • Med. - Stato patologico dovuto
all'arresto del contenuto nell'intestino. Il termine è sinonimo di
occlusione intestinale. A seconda delle cause che lo determinano, si
distingue fra
i. meccanico o
biliare (provocato da ostacolo o da
ostruzione di varia natura, come nel caso di un calcolo biliare) e
i.
dinamico o
paralitico (dovuto ad assenza di peristalsi). Nel primo
caso si rende necessario l'immediato intervento chirurgico; nel secondo caso la
terapia può consistere nell'uso di farmaci che favoriscano la peristalsi
e nell'aspirazione del contenuto intestinale.