Etn. - Denominazione con la quale si designano le popolazioni stanziate sulle
montagne di Luzon settentrionale, nelle Filippine. Gli
I. comprendono
numerosi gruppi etnici (Bontoc, Cancanai, Nabaloi, questi ultimi diffusi lungo
il versante occidentale della Cordillera Central), classificabili in due gruppi
principali a seconda dei metodi di coltura del riso e dell'habitat in cui sono
inseriti. Un primo, vasto gruppo comprende popolazioni, distribuite in grossi
villaggi nelle regioni più elevate, che coltivano il riso sulle pendici
delle montagne, dalle quali hanno ricavato terrazze irrigate. A un secondo
gruppo appartengono popolazioni che vivono nelle foreste pluviali, riunite in
villaggi di piccole dimensioni, la cui sopravvivenza è legata alla
coltivazione mobile del riso. Nel complesso, entrambi i gruppi di
I. sono
accomunati dall'uso di lingue appartenenti al ceppo austronesiano e da alcuni
tratti somatici caratteristici, tipici dei premongolidi: statura bassa,
mesocefalia, naso europoide, pelle bruno-giallastra. I villaggi degli
I.
sono generalmente costituiti da capanne costruite con canne di bambù, a
pianta quadrangolare e tetto a due spioventi. La loro struttura sociale è
molto semplice, basata sulla famiglia di tipo patriarcale senza la presenza di
clan. Il governo delle tribù è affidato alle assemblee degli
anziani, che costituiscono una vera classe nobiliare. Praticano culti e riti di
propiziazione, che prevedono rituali precisi e ricorrenti.