Fotogr. - Dispositivo ottico binoculare costituito da lenti, specchi o prismi
riflettenti, che permette di osservare, in scala ridotta, il soggetto che deve
essere fotografato. • Telecom. - Tubo elettronico per ripresa televisiva,
ideato nel 1934 dall'ingegnere russo V.K. Zworykin. L'
i. serve a
trasformare un'immagine luminosa in una serie di segnali elettrici, suscettibili
di amplificazione e di trasmissione. È formato da un tubo a raggi
catodici con una piastra speciale in luogo del comune schermo fluorescente; tale
piastra consiste in un foglio di mica che su di una faccia porta un mosaico di
cellule fotosensibili tra loro isolate. Queste cellule, globuli d'argento
trattati al cesio, perdono elettroni in maniera più o meno massiccia a
seconda dell'intensità dell'illuminazione cui ciascuna di esse viene
sottoposta. Ne nasce una corrente elettrica che segue fedelmente le variazioni
di luminosità dell'immagine. L'
i. è stato sostituito da
dispositivi più perfezionati e più sensibili, come il vidicon o
l'orticon.