Biol. - Cellula risultante dalla fusione o ibridazione fra una cellula di milza
e una cellula di una genealogia stabilizzata in vitro di un tumore, detto
plasmacitoma. Furono scoperte da Kohler e Milstein. Tali cellule producono
anticorpi specifici contro un antigene a cui la cavia è stata
immunizzata. A differenza delle cellule di milza e di quelle tumorali che
muoiono nel terreno di coltura, tali cellule sopravvivono e si moltiplicano.
Sono un importante strumento di ricerca teorica e pratica.