Popolazione sarmatica che nel II sec. a.C. era stanziata nella Scizia intorno
alla palude Meotide; successivamente si spinse verso il Danubio e nella regione
compresa tra il fiume e i Carpazi. Nel 50 a.C., sotto la pressione degli Alani,
gli
I. occuparono la pianura ungherese fra il Tibisco e i monti della
Transilvania. Le scorrerie nel territorio delle province romane della Pannonia e
della Mesia vennero temporaneamente arrestate da Marco Aurelio nel 175 d.C., ma
ripresero subito dopo. Sottomessi dagli Unni e dai Goti, si sottrassero in parte
alla loro dominazione rifugiandosi nelle regioni desertiche della Theiss.
Conservarono la loro integrità territoriale fino all'arrivo dei
Magiari.