Sigla dell'
Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. L'ente, il
più importante tra quelli che gestiscono le assicurazioni sociali, ha
personalità giuridica di diritto pubblico. La direzione e gli uffici
centrali hanno sede in Roma, mentre uffici periferici si trovano nelle varie
province. Suoi organi dirigenti sono il consiglio di amministrazione, il
comitato esecutivo, il collegio dei sindaci e il presidente. L'ente gestisce i
fondi previdenziali delle più estese categorie di lavoratori, esclusi i
dipendenti statali. Gestisce i fondi delle assicurazioni per la vecchiaia,
l'invalidità, la disoccupazione involontaria, l'invalidità;
inoltre i fondi integrativi delle assicurazioni obbligatorie, il fondo di
solidarietà sociale e i fondi speciali per i marittimi, gli
autoferrotranvieri, gli addetti alle esattorie, i dazieri e dipendenti delle
aziende telefoniche. Attualmente tutta la materia inerente alle assicurazioni
sociali necessita di ulteriori riordinamenti al fine di riunire in testi
più organici le norme e per superare, da un punto di vista etico, il
concetto di assicurazione stesso avvicinandosi quanto più è
possibile a quello di sicurezza sociale secondo l'art. 38 della Costituzione che
riconosce ad "ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari"
il "diritto al mantenimento e all'assistenza sociale".