Pseudonimo di
Raymond Gerard Payelle. Romanziere e drammaturgo francese.
Regista cinematografico nel 1920 e poi attore, si impose come scrittore nel 1931
quando ottenne il premio letterario Renaudot con il romanzo
L'innocente.
Attento osservatore e critico impietoso del proprio ceto, nelle sue opere
descrive l'ambiente dell'alta borghesia del suo tempo. Della sua produzione,
quasi tutta di successo, ricordiamo i romanzi
La mano tesa (1933),
I
bambini viziati, con cui ottenne il premio Goncourt nel 1939,
La famiglia
Boussardel (1948) e
Le nozze luttuose (1953). Tra le commedie, quella
che riscosse maggiore successo fu
L'immacolata (1947) (Parigi
1898-1971).