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Humboldt, Alexander Friedrich Heinrich von.

Naturalista e geografo tedesco. Laureatosi nel 1790 all'università di Gottinga, l'anno successivo si iscrisse alla Scuola mineraria di Freiberg, diventando ingegnere e, poi, direttore generale delle miniere di Franconia. A quel periodo risale la pubblicazione dei suoi primi lavori scientifici. Entrato in possesso di una cospicua eredità, lasciò l'incarico e insieme con il botanico A. Bonpland intraprese un viaggio nelle colonie spagnole americane (1799). Nel 1808 si stabilì a Parigi dove curò, con la collaborazione di molti studiosi, l'elaborazione dei dati raccolti che pubblicò nella ponderosa opera in 30 volumi: Voyage aux régions équinoctiales du Nouveau Continent, fait en 1799-1804 (1807-33). Nel 1827, dopo aver condotto alcune missioni diplomatiche per conto di Federico III di Prussia, si stabilì a Berlino. Nel 1829, dietro invito dello zar Nicola I, affrontò un nuovo viaggio scientifico attraverso la Russia, dalla Neva allo Jenisej, dedicandosi soprattutto alla meteorologia e al geomagnetismo. Le conoscenze acquisite attraverso i lunghi viaggi nell'America centrale e nell'Asia centrale gli permisero di dare un notevole impulso al progresso delle diverse branche delle scienze naturali. In particolare, dedicò il resto della sua esistenza alla stesura di un'opera monumentale intitolata Kosmos (1845-62), una descrizione fisica globale della Terra e dell'Universo, corredata di note storiche e bibliografiche. Lasciò, inoltre, numerosi altri scritti sui più svariati argomenti, dall'economia alla storia, dalla mineralogia alla geologia, dalla botanica alla climatologia. È considerato il fondatore della moderna geografia fisica e tra i suoi più significativi contributi ricordiamo: l'introduzione delle isoterme per lo studio comparato dei climi, la scoperta delle variazioni d'intensità del campo magnetico terrestre con la latitudine, la studio della diminuzione della temperatura con l'altezza, l'impulso fornito alla fitogeografia grazie alle sue descrizioni della flora dell'America Meridionale, Centrale e del Messico (Berlino 1769-1859).