Pittore spagnolo. Direttore di una grande bottega, fu forse la
personalità principale della pittura gotica catalana. Negli anni dal 1435
al 1444 fu a Saragozza, dove probabilmente dipinse il suo trittico di San
Giorgio. Nel 1446-47 fu a Tarragona. Nel 1449 si stabilì a Barcellona,
dove si sposò e dove prese parte agli avvenimenti politici del periodo
(1464-1472). Dal 1454 al 1457 lavorò al
retablo di S. Antonio
Abate. Nel 1460 terminò il suo capolavoro, il
retablo di S.
Abdón e S. Senén (conservati in Santa Maria di Tarrasa, presso
Barcellona). Nel 1465 dipinse l'
Epifania per il conestabile del
Portogallo, Pietro, destinata alla cappella reale di Barcellona. L'ultima fase
della sua attività è rappresentata dall'enorme
retablo di
Sant'Agostino (1464-1486), del quale sembra abbia eseguito solo la scena
centrale della Consacrazione (Valls, Tarragona 1414 circa - Barcellona
1492).