Città (43.000 ab.) della Spagna settentrionale e capoluogo della
provincia omonima, in Aragona. Centro agricolo e commerciale (agrumi, cereali);
industria alimentare. • St. - Antica città degli Ilergeti, famosa
per essere stata il centro della ribellione di Sertorio, che vi cadde
assassinato nel 72 a.C., fu poi municipio romano col nome di
Osca. Gli
Arabi, che la denominarono
Washqa, ne fecero un'importante piazzaforte.
Capitale del Regno indipendente di Saragozza, Pietro I d'Aragona riuscì a
conquistarla solo dopo due anni e mezzo d'assedio (1096); nei secc. XII-XIII fu
sede delle cortes aragonesi e nel 1345 ottenne da re Pietro IV
un'università. Durante la guerra civile del 1936-39 la città fu al
centro di importanti combattimenti tra franchisti e repubblicani (1937). •
Arte -
H. conserva notevoli monumenti, tra cui la cattedrale gotica
(secc. XV-XVI) e la chiesa di San Pietro Vecchio (1100-1241), con chiostro del
XII sec. ║
Provincia di H. (15.636 kmq; 208.000 ab.): il territorio
si estende sui Pirenei centrali, comprendendo inoltre i bacini dei fiumi
Aragón e Cinca. Agricoltura; pascoli; giacimenti di piombo.
Huesca: chiostro romanico nella chiesa di San Pietro Vecchio