(detto
Hotomanus). Giurista francese. Lettore di Diritto romano
all'università di Parigi e professore di Storia all'Accademia di Losanna,
abbracciò la Riforma e, nel 1556, accompagnò Calvino alla Dieta di
Francoforte. In seguito fu insegnante di Diritto a Strasburgo, a Valenza e a
Bourges, propugnando la necessità di fondare la scienza giuridica sullo
studio della storia. Fuggito in Svizzera dopo la notte di S. Bartolomeo,
insegnò Diritto romano a Ginevra e più tardi a Basilea. Nella sua
opera
Franco-Gallia seu tractatus isagogicus de regimine regum Galliae et de
jure sucessionis (1573) negò il potere assoluto dei re francesi,
affermando la supremazia degli Stati Generali (Parigi 1524 - Basilea
1590).