Psicanalista tedesca. Allieva a Berlino di K. Abraham e di H. Sachs, nel 1932 si
trasferì a New York dove fondò l'America Institute of
Psychanalysis. Le sue teorie psicanalitiche si staccano da certe posizioni
freudiane, ponendo l'accento, nella genesi delle nevrosi, più sul dato
sociale e ambientale che non su quello biologico. Tra le opere:
La
personalità nevrotica nel nostro tempo (1937),
Autoanalisi
(1942),
I nostri conflitti intimi (1945),
Nevrosi e crescita
(1950) (Amburgo 1885 - New York 1952).