Regione della Cina, ex colonia del Regno Unito (1.097 kmq; 6.217.556 ab.), sulla
costa meridionale del Guangdong presso il lago costiero Mea. Il suo territorio
è costituito dall'isola omonima (80 kmq) dove sorge il capoluogo, da alcune isole
minori, dalla penisola di Kowloon e dai Nuovi Territori (965
kmq; 2.375.000 ab.). Capoluogo: Victoria, nell'isola di Hong Kong.
Ordinamento: la colonia è amministrata da un governatore, coadiuvato da
un Consiglio esecutivo e da un Consiglio legislativo. Moneta: dollaro di
H.K. Lingua: lingue ufficiali sono il cantonese, l'inglese, il cinese.
Religione: Buddhismo, Taoismo, Confucianesimo. Popolazione: in maggioranza
cinese, con minoranze di Europei, Statunitensi e Asiatici.
GEOGRAFIA
Il territorio di
H.K. si presenta caratterizzato da rilievi di natura vulcanica; questi si
elevano direttamente dal mare senza lasciare spazio a pianure costiere. I picchi
più elevati sono: il monte Victoria (551 m), il Lan Tao (936 m), il Tao
Moshan (957 m). L'idrografia superficiale è quasi assente; le acque
piovane sono raccolte in laghi artificiali e serbatoi per soddisfare il
fabbisogno idrico della colonia. Il clima è di tipo tropicale-monsonico,
con estati calde e umide e inverni più secchi.
Cartina di Hong Kong
Hong Kong: scorcio di AberdeenECONOMIAL'agricoltura
è praticata con mezzi tecnologicamente avanzati; tuttavia la produzione
non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno della popolazione, coperto
da importazioni dalla Cina. Il patrimonio zootecnico è composto
soprattutto da suini e volatili. L'industria, che impegna circa un terzo della
popolazione attiva, ha avuto un rapido sviluppo dopo la seconda guerra mondiale.
I settori più fiorenti sono quello tessile, quello dell'abbigliamento,
quello dei giocattoli. In espansione sono anche le industrie alimentare
(zuccherifici, industrie conserviere, birrifici), elettronica, navale e
siderurgica. Fondamentale il commercio internazionale. Il porto di
H.K.
è tra i maggiori nel mondo. Il commercio si articola su tre correnti
principali: importazione di generi di prima necessità e materie prime;
esportazione di manufatti dell'industria locale; merci in transito da e verso la
Cina.
H.K. è inoltre uno dei principali centri finanziari
dell'Asia, sede di grandi gruppi bancari e assicurativi.
STORIA
L'attuale
territorio della colonia britannica si venne progressivamente formando nel corso
di tre tappe successive: l'isola di Hong Kong, occupata da un piccolo
insediamento di pescatori, fu ceduta dalla Cina alla Gran Bretagna dopo la
guerra dell'Oppio (1839-1842); successivamente, nel 1863, la Corona britannica
ricevette la penisola di Kowloon; infine, nel 1898 la Cina concesse in affitto
alla Gran Bretagna per 99 anni l'isola di Lantao e i territori adiacenti.
Occupata dai Giapponesi per la sua posizione strategica durante la seconda
guerra mondiale,
H.K. venne liberata al termine del conflitto. Negli anni
della rivoluzione culturale l'amministrazione britannica ebbe una serie di
contrasti con il Governo di Pechino. Dopo la fine della guerra del Vietnam nel
1975 e in seguito nel 1979, i problemi di
H.K. aumentarono per l'arrivo
di numerosi profughi indocinesi e vietnamiti. A partire dagli anni Settanta, la
distensione tra il governo di Pechino e l'Occidente rese possibile il
miglioramento delle relazioni tra la colonia e la Repubblica Cinese, con
conseguenze positive per l'economia. Nel 1984 fu stipulato un accordo tra Gran
Bretagna e Cina, che prevedeva, alla scadenza del contratto d'affitto nel 1997,
la perdita, da parte della Corona britannica, della sovranità sulla
colonia. La Cina, d'altra parte, si impegnò a fare di
H.K. una
zona amministrativa speciale dotata per almeno cinquanta anni di ampia
autonomia.
Il ritorno di Hong Kong alla sovranità cinese