Stats Tweet

Holz, Arno.

Poeta tedesco. Appartenne al circolo naturalista "Durch" e fu il maggior teorico del Naturalismo, che propugnò dalle pagine della rivista "Freie Bünhe" (della quale fu direttore) e nel saggio L'arte, la sua essenza e le sue leggi (1890-1892). Influenzato da Zola, scrisse per il teatro il dramma La famiglia Selicke (1890), dove una scrupolosa aderenza al vero si unisce a un linguaggio scarno ed essenziale, e le commedie Traumulus (1904) e Libero (1907). In collaborazione con Johannes Schlaf, al quale in seguito rivolse aspre critiche, compose la raccolta di novelle Papà Amleto (1889). H. fu inoltre un originale poeta, sostenitore di una lirica d'avanguardia, tesa alla soppressione dei vecchi canoni metrici e della rima; il risultato più maturo della sua poesia è costituito dalla raccolta sperimentale, a tratti addirittura bizzarra, Phantasus (1916), in cui il verso si avvicina audacemente alla lingua parlata e quotidiana (Rastenburg, Prussia Orientale 1863 - Berlino 1929).