Autore drammatico austriaco. Esordì col dramma
Jehz. Nel 1938, per
sfuggire al Nazismo, riparò in Svizzera. Dopo i primi tentativi
giovanili, si rivelò in pieno con
Esther (1940), una gustosa
satira dell'antisemitismo. Il lavoro successivo fu
Il sacro esperimento.
Vasto successo ebbe
Il pubblico accusatore, rievocazione storica degli
ultimi giorni del "grande accusatore" della Rivoluzione francese, Fouquier
Tienville.
Donadieu è ispirato a una ballata di F. Meyer, e narra
delle lotte fra cattolici e protestanti nella Francia settecentesca. Le
caratteristiche del teatro di
H. sono la densità poetica e
l'interesse per i problemi spirituali; trattati con sicuro taglio teatrale e con
istintiva pienezza drammatica (n. Vienna 1911).