Uno dei numerosi linguaggi che costituiscono l'indiano moderno, derivati dai
dialetti pracriti, sviluppatisi come parlate popolari, parallelamente al
sanscrito, lingua letteraria. Si è formato attorno all'anno 1000. Il suo
lessico è in massima parte composto da parole derivanti dal sanscrito e
del sanscrito conserva l'alfabeto, il
devanagari, che si scrive da
sinistra a destra e consta di 46 segni (13 vocali e 33 consonanti). È
parlata da circa 120 milioni di persone e si divide in
H. occidentale e
orientale. Il suo maggiore scrittore è il poeta Tulsi Das (1532-1624),
autore del poema
Il lago delle imprese di Rama in sette libri.