Germanista svizzero. Insegnò Filologia nordica e germanica a Berlino e
poi a Basilea, interessandosi in particolare di poesia e ridefinendo come
differenza di stile (ampiezza - concisione, oralità - scrittura) la
diversità fra poesia eroica e saga. Scrisse opere sulla poesia tedesca e
sulla civiltà islandese. Tra queste ricordiamo:
Storia della poesia
tedesca antica (1891),
La metrica germanica (1894),
Canto ed epos
nella poesia leggendaria germanica (1904),
Il diritto penale delle saghe
islandesi (1911),
Storia e canzone dei Nibelunghi (1921) (Basilea
1865 - Arlesheim 1940).