Fisico tedesco. Discepolo di Kirchhoff e di von Helmholtz, iniziò le sue
pubblicazioni nel 1880 con uno studio sull'inerzia delle cariche elettriche in
moto. Assistente all'istituto di fisica di Berlino, lavorò a ricerche
sperimentali sull'elasticità e sulle scariche elettriche nei gas. Passato
nel 1883 a Kiel come libero docente, si diede allo studio teorico e sperimentale
della teoria elettromagnetica di Maxwell. Nominato professore nel 1885 al
Politecnico di Karlsruhe, poté proseguire con maggiori mezzi tale studio,
giungendo nel 1887 alla scoperta delle
onde hertziane. Usando un
oscillatore ed un risuonatore, giunse a misurare la velocità di tali onde
ed i fenomeni di propagazione analoghi a quelli della luce: riflessione,
rifrazione, diffrazione, polarizzazione. Dalla sua sperimentazione nacque,
mediante vari perfezionamenti, la tecnica delle radio-trasmissioni. Nel 1889 fu
chiamato dall'università di Bonn a succedere a Clausius (Amburgo 1857-
Bonn 1894).