Drammaturgo francese. Seguace della scuola naturalista e tra i migliori allievi
di Zola, rivolse il suo interesse agli aspetti più tristi della
società del suo tempo. Da una novella di Zola trasse il dramma
Jacques
Damour: In collaborazione con A. Daudet scrisse alcuni lavori drammatici,
tra cui:
Esther Brandès e
La morte del Duca d'Enghien, che
ebbero notevole successo. Si dedicò anche al romanzo, rivelandosi
osservatore acuto, narratore vivace, spirito talora amaro. Fra questi:
La
devota e
Un carattere (Basse-Terre, Guadalupa 1851 - Parigi
1935).