Scrittore svedese. Studiò alla università di Lund. Nel 1907, dopo
un periodo in cui soggiornò a Stoccolma, divenne corrispondente del
"Dagens Nyheter" (Notizie del giorno) a Londra dal 1907 al 1911 e a Parigi dal
1911 al 1918. Dal 1918 al 1923 fu corrispondente da New York. Ottenne il suo
primo successo nel 1910 con
Kuskar (Cocchieri). Durante la prima guerra
mondiale lavorò in Francia dove scrisse romanzi e due saggi politici:
Joffre (1916) e
Il fattore culturale (1916). Nel 1920
pubblicò un romanzo satirico nei confronti della classe media americana:
Una lettera di raccomandazione. Dal 1921 al 1952 scrisse
Stellan
Petreus, un uomo senza humour e nel 1927 quello che resta forse il suo
lavoro migliore:
Il nastraio Lekholm ha un'idea, ritratto di tre
generazioni della borghesia svedese. Tra le altre opere citiamo:
Carl
Heribert Malmros (1931) e
Tempesta su Tjuro (1935) (Kristianstad 1882
- Stoccolma 1953)