Scrittore francese. Dopo avere esercitato per breve tempo l'avvocatura, si diede
agli studi filosofici e teologici. Nel 1858 fondò il giornale "Le
croisé". Dal 1857 in poi, si ritirò nel castello di Keroman. Tra
le opere citiamo:
Le style; Physionomies de saints; Paroles de Dieu; fu
anche buon traduttore di mistici. Neppure il suo libro più importante e
originale,
L'uomo (1872), valse a rompere la barriera di silenzio e di
dimenticanza dietro cui rimase sempre abbandonato (Lorient, Bretagna meridionale
1828-1885).