Scrittore inglese. Fu mandato al Seminario di Hackney; dopo aver rinunciato alla
carriera ecclesiastica, si istruì da sé. La sua prima memorabile
esperienza fu l'incontro con Coleridge e Wordsworth, avvenuto tra il 1798 e il
'99. A Londra nel 1803, frequentò i circoli letterari e politici che si
raccoglievano intorno a Lamb e Godwin. Cominciò a scrivere saggi e a
tenere conferenze di argomento filosofico:
Saggio sui principi
dell'attività umana (1805);
Nascita e progresso della filosofia
moderna (1812), finché non passò al giornalismo e divenne
redattore del "Morning Chronicle" e collaboratore di altri periodici, tra cui il
"Champion", il "Times", l'"Examiner". Notevoli i lavori su Shakespeare:
Personaggi delle opere di Shakespeare (1817), le
Conferenze sulla
letteratura drammatica dell'età elisabettiana (1821), che
inaugurarono l'analisi psicologica del personaggio, caratteristica di tutta la
critica romantica, il
Panorama del teatro inglese (1818) (Maidstone 1778
- Londra 1830).