Amministratore e uomo politico francese. Dal 1831 funzionario di polizia,
prefetto della Senna dal 1853 al 1870, in questa veste fu dal 1863 al 1869
incaricato da Napoleone III di redigere il nuovo piano urbanistico di Parigi. Il
piano di
H., attuato con grande sollecitudine, era guidato da criteri
innanzitutto politici: demolizione dei centri di resistenza urbana (la
cité e la cosiddetta
Croisée de Paris), isolamento
del quartiere latino e possibilità di rapidi spostamenti di truppe.
Minore peso ebbero i problemi del traffico urbano. Per seguire tali criteri la
capitale fu smembrata e interi quartieri storici demoliti. L'opera di
H.
sollevò molte discussioni dal punto di vista finanziario ed
amministrativo, testimoniate da un opuscolo di Jules Ferry che ebbe vasta
risonanza.
H. durante l'impero fu nominato barone, eletto senatore nel
1857 ed insignito della legion d'onore nel 1862. Dopo il 1870 trascorse un anno
all'estero e rientrò in politica nel 1877 quando fu eletto deputato
bonapartista ad Ajaccio. Oggi l'
H., al quale è intestata una delle
principali strade di Parigi, è considerato uno dei grandi pionieri
dell'urbanistica moderna (Parigi 1809-1891).