Scrittore inglese. Dopo aver esordito con il romanzo
Simonetta Perkins
(1925), si impose all'attenzione della critica con la trilogia
Il gambero e
l'anemone (1942),
Il sesto ciclo (1946),
Eustace e Hilda
(1947). Nelle sue opere, permeate da una inquietante tensione, sono evidenti i
richiami a H. James e N. Hawthorne. Tra gli altri lavori citiamo:
L'età incerta (1953),
Povera Clara (1960),
Il guardiano
delle mie sorelle (1970) (Peterborough, Northamptonshire 1895 - Londra
1972).