Romanziere e poeta inglese. Dopo tre romanzi,
Rimedi disperati (1871),
che risente l'influsso di G. Meredith nell'intreccio macchinoso,
Sotto
l'albero del verde bosco (1872), in cui prevale lo studio di caratteri e
ambienti, e
Due occhi azzurri (1873), richiamò l'attenzione della
critica con
Via dalla pazza folla (1874), in cui è studiata la
relazione reciproca di ambiente e personaggi, motivo fondamentale di tutti i
lavori successivi. Altri romanzi furono:
Il ritorno del nativo (1878);
Il sindaco di Casterbridge (1886);
Tess dei d'Ubervilles (1891);
Giuda l'oscuro (1895), il suo capolavoro, e
I dinasti, dramma
epico che si avvicina alla tragedia classica e in cui Napoleone stesso diviene
strumento del destino. Postume uscirono le
Memorie (1928) (Upper
Bockhampton 1840 - Max Gate 1928).