Chimico inglese. Fu, assieme a H. von Euler, capo del reparto biochimico del
Lister Institute di Londra. Fu anche membro della Royal Society dalla quale fu
insignito nel 1935 della Davy medal. Per venticinque anni fu redattore aggiunto
del "Biochemical Journal". Espletò le sue attività di studioso
anche in opere di divulgazione scientifica destinate ad un pubblico assai vasto.
Nel 1929 gli fu assegnato il premio Nobel per le sue importanti ricerche nel
campo dei processi di fermentazione e di fosforilazione degli zuccheri
(Manchester 1865 - Bourne End 1940).