(detta anche
Cirrosi biliare emotrofica del fegato). Forma descritta da
questo autore sotto il nome di
cirrosi ipertrofica con ittero cronico,
nella cui eziologia sono escluse la sifilide, la malaria e l'alcoolismo.
È caratteristica di questa forma l'ingrandimento del fegato e della
milza, l'itterizia senza acolia delle feci e l'assenza dell'ascite. Termina per
lo più con la discrasia e col corna epatico. Dura da due a dieci
anni.